Riabilitazione estetica e funzionale in un paziente bruxista
Caso Clinico realizzato in collaborazione con il Dott. Prof. Guido Pasquantonio
Visione cervicale dei elementi 11-21. Si noti la depressione della parte vestibolare degli elementi tipica della forma triangolare
Descrizione del Caso Clinico
Il paziente si presentava alla nostra osservazione con restauri protesici indiretti incongrui e terapie canalari incomplete. Si evidenziava inoltre una importante usura a livello del tavolato occlusale di tutti gli elementi dovuti a bruxismo e serramento.
Malgrado la notevole perdita di struttura smaltea e dentinale il paziente non presentava disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare.
Dopo valutazione parodontale e terminate le terapie endodontiche e conservative si è proceduto ad una attenta analisi estetica del sestante antero-superiore mediante tecnica del mock-up diretto.
Tale tecnica ha previsto il rimodellamento dei singoli elementi dentari mediante resina composita (mock-up diretto) e successivamente all’accettazione da parte dello stesso paziente dell’estetica raggiunta si è provveduto alla presa dell’impronta in alginato e alla registrazione mediante arco facciale.
A distanza di una settimana è stato eseguito un secondo mock up indiretto sui sestanti antero-superiori e il posizionamento di table top sui settori posteriori per il rialzo e il riposizionamento occlusale. Contestualmente si è ripristinata, mediante resina composita sia la guida di protrusiva che le guide di lateralità sui sestanti antero inferiori. Verificata l’efficacia della terapia e a distanza di 60 giorni si è proceduto a effettuare delle preparazioni dei sestanti posteriori di tipo verticale con l’utilizzo delle frese…
Si è protesizzato il paziente mediante corone provvisorie dei sestanti posteriori avendo cura di mantenere la dimensione verticale precedentemente raggiunta.
Successivamente si è proceduto alla preparazione dei restanti elementi antero superiori. Dopo avere effettuato la finitura delle preparazioni degli elementi anteriori è stato realizzato un check in resina auto-polimerizzante che riportasse la corretta posizione della verti-centrica.
Dopo la guarigione dei tessuti sono state registrate delle impronte in polivinilsilossano delle due arcate.
Utilizzando il ckeck di verti-centrica anteriore come riferimento sono stati realizzati i check di centrica dei settori posteriori utilizzando resina auto polimerizzabile ribasata con luralite.
In laboratorio si è provveduto a realizzare il modello master con tecnica alveolare per la riproduzione dei tessuti molli.
I modelli sono stati montati in un articolatore per effettuare la ceratura. Indispensabile si è rivelato il montaggio incrociato dei modelli dei provvisori alternato con il modello master. Il piano di trattamento prevedeva la realizzazione di corone singole in disilicato presso-fuso e rivestito con ceramica e-max. Particolare attenzione è stata riservata alla fase della sagomatura dei restauri.
Nella prova funzionale dei restauri si è verificato il corretto posizionamento occlusale dei singoli manufatti protesici e la loro precisione marginale.
La cementazione è stata effettuata mediante tecnica adesiva con l’utilizzo di cementi compositi e adesivi smalto dentinali.